L’Isola d’Elba – libertà e attività all’aperto

L’Isola d’Elba – libertà e attività all’aperto

L’Isola d’Elba è perfetta per una fuga di primavera. Avete un weekend a disposizione? Quest’isola è piccola e raccolta, è facile da esplorare in pochi giorni. È famosa in tutto il mondo per il suo mare azzurro e i suoi uliveti. Si trova nel Mar Tirreno, a circa 10 chilometri dalla costa. Racchiude in sé il fascino e l’esclusività di un territorio puro e incontaminato, ricco di storia e di vicende di popoli da sempre baciati dal sole. È la più grande delle isole dell’Arcipelago Toscano, e la terza più grande d’Italia.

Portoferraio
Portoferraio

Si raggiunge tranquillamente in traghetto dal porto di Piombino. Per info sui traghetti e sugli aliscafi, visita www.traghetti.com. Ci sono tre porti principali all’Isola d’Elba: Portoferraio, Rio Marina e Cavo.

Appena vedrete i primi panorami, le spiagge dorate e il mare cristallino, la voglia di adocchiare il resto dell’Isola sarà travolgente e insaziabile. Prima di partire alla scoperta dell’isola controllate le previsioni del vento, più importanti di quelle del tempo: sapere dove portano venti e correnti vi permetterà di scegliere la zona dalla quale iniziare le vostre escursioni, in questo modo spiagge e coste vi appariranno nelle loro vesti migliori. Qualora vogliate prenotare un soggiorno all’Isola d’Elba, potrete usufruire della partnership con Booking.com ottenendo le migliori tariffe.

Ecco una lista di scelte delle cose da fare all’Elba in un weekend!

Itinerario culturale

Portoferraio, il principale centro dell’Isola, vanta diversi monumenti di valore. La fama della cittadina è indissolubilmente legata a quella di Napoleone, che qui trascorse un periodo di esilio.

Lungo la salita che porta il nome di Napoleone si trova la Chiesa della Misericordia: costruita nel 1677, conserva al suo interno le reliquie del Santo Patrono di Portoferraio, San Cristino.

Di fronte alla Chiesa si può visitare la Pinacoteca Foresiana, con una vasta collezione di stampe, quadri e oggetti d’arte. Imperdibile la visita della Villa dei Mulini, nelle vicinanze del centro, residenza di Napoleone.

Capoliveri, il borgo del vino

Appollaiato su una collina, Capoliveri è uno dei centri più affascinanti dell’isola. Il borgo è famoso per la produzione di vino, che viene celebrata ogni anno con la Festa dell’uva, normalmente nel primo weekend del mese di ottobre. Per l’occasione i quattro rioni del borgo si vestono a festa con scenografie che raccontano il rituale della vendemmia. Anche nelle sere d’estate vale la pena visitare Capoliveri per i tanti mercatini artigianali che riempiono le viuzze e locali notturni con un’ottima degustazione di birra, salumi e formaggi.

La storia con vista mare

portoferraio
Padulella

Nella collina sopra Portoferraio, si trovano i resti della Villa Romana delle Grotte, risalente al I secolo. Dal sito si gode di un panorama mozzafiato sul golfo di Portoferraio che vale da solo la visita!

Salendo più in alto si giunge al Castello del Volterraio, che offre una vista ancora più spettacolare sul golfo e sul mare aperto. Nelle giornate limpide si scorge persino la Corsica.

Rio Marina

 

rio marina
Rio Marina

Rio Marina costituiva assieme al comune di Capoliveri, la zona mineraria dell’Isola d’Elba. L’estrazione del ferro avveniva in entrambi i comuni. Rio Marina, grazie al pontile di caricazione che ne permetteva il trasporto del ferro, era il centro principale dell’attività. Al giorno d’oggi la cittadina è una piacevole località balneare, ma conserva con orgoglio tracce del passato. Si possono visitare le miniere del paese, da cui si estraevano in prevalenza ematite e pirite, nonché l’interessante Museo Mineralogico, con oltre 500 pezzi.

 

Il Santuario di Monserrato

Questo santuario è situato nel comune di Porto Azzurro, risale al 1600 e fu fatto erigere dal governatore spagnolo di Napoli dopo essersi salvato da un naufragio e approdato all’Isola d’Elba. Per ringraziare la buona sorte, ordinò la costruzione di un santuario che volle intitolato alla Madonna di Montserrat, a cui era molto devoto. Il santuario conobbe celebrità nel XVII secolo quando divenne meta di pellegrini. Dopo secoli di dimenticanza, il santuario è stato restaurato e riaperto al pubblico. La posizione dislocata ne fa una meta per chi ricerca nella devozione e nel culto una località di preghiera.

 

Per chi invece preferisce un soggiorno più attivo con un’immersione nella pura natura, ci sono tante possibilità con l’arrivo della bella stagione. Tra i vari percorsi Ciclismo: Bici da Strada, Mountain-bike e Trekking.

Il percorso del Mausoleo

cavoL’itinerario storico e naturalistico per i più sportivi con medio grado di difficoltà. Il punto di partenza e di arrivo: Località Cavo, Rio Marina, col dislivello di 220 metri e 3 ore di percorrenza.

Cavo è una piacevole località balneare posta sulla costa nord-orientale dell’Elba. Dal centro del paese si segue il lungomare Kennedy fino a raggiungere la spiaggia di Frugoso, qui si prosegue su una strada sterrata che s’inoltra in una fitta macchia mediterranea colorata di fioriture. Il sentiero sale fino ad arrivare lungo la costa. Verso la sommità della collina si trova il Mausoleo Tonietti, edificio progettato in stile neogotico dall’architetto Adolfo Coppedè. Da qui, salendo ancora, si raggiunge la località Solana Alta e si rientra in Cavo.

 

Ci sarà la Maratona dell’Isola d’Elba: domenica 10 maggio 2020 a Marina di Campo; l’occasione giusta per gustare un assaggio di vacanza, d’estate e di tranquillità con il primo sole e magari il primo bagno della stagione.

La Maratona si svolgerà sul seguente percorso: Marina Di Campo – Colle Palombaia – Cavoli – Seccheto -Fetovaia – Pomonte – Chiessi (con giro di boa al 21 km) e ritorno con arrivo a Marina di Campo. Il percorso non presenta grosse difficoltà, pur dovendo affrontare lunghi tratti in salita. Ne vale la pena per il panorama indimenticabile.

Dal punto di partenza il tracciato si presenta pianeggiante per 9 km e prosegue lungo Colle Palombaia, dove si incontra la mini salita di circa 1 km, per poi proseguire lungo il tratto panoramico a picco sul mare della Costa del Sole per altri 5 km.

Durante la Maratona, avrete la possibilità di ammirare panorami mozzafiato, la melodia del movimento del mare accompagnerà il ritmo dei vostri passi, donandovi sensazioni uniche, che vi porteranno al 15⁰ km ad affrontare un’altra salita di circa 1 km, per poi tornare indietro invertendo il senso di marcia a metà del percorso.

Si potrebbe dire che all’Elba ci sono i punti d’interesse per tutti. Non fatevi sfuggire questa perla della Toscana, dove la natura vi fa vivere al pieno la vostra vacanza.

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