CARNEVALE A SPASSO PER LA SICILIA

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Il 2020 si apre con una serie di interessanti ponti tra le festività e i weekend.
Un primo appuntamento per organizzare un viaggio o una gita di qualche giorno in allegria e buonumore, potrebbe essere la settimana del Carnevale, che quest’anno si svolgerà dal 22 al 29 febbraio.
Vi portiamo alla scoperta del Carnevale in una delle regioni più accoglienti e colorate in questo periodo festivo.
La Sicilia, con tappa nella provincia di Catania e Siracusa, tra maschere, coriandoli, luci, fiori, musica e soprattutto tanto calore umano!
La Sicilia è facilmente raggiungibile a prezzi vantaggiosi con Traghetti in collegamento dai principali porti italiani (Genova, Civitavecchia, Napoli, Salerno).

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Una delle manifestazioni più antiche dell’isola, si svolge a soli 17 km da Catania, nella città di Acireale, sulla scia di una tradizione risalente alla fine del ‘500.
Il più bel carnevale di Sicilia si distingue per i suoi carri allegorici e per gli straordinari ed esclusivi carri infiorati che sfilano in gran parata.
La festa inizia tra maschere e coriandoli con la consegna delle Chiavi della Città al Re Burlone, momento che apre il corteo festoso per la Regina del Carnevale lungo le vie della città, regalando gioia e allegria ad adulti e bambini.
Durante il vostro soggiorno, pianificate una sosta nella città di Catania, per visitare gli angoli più belli, il Duomo, le piazze, la Cattedrale e le chiese.
Per gli appassionati del genere, dal 15 novembre 2019 al 31 marzo 2020 il Palazzo della Cultura di Catania ospita due mostre importanti: Cina – Arte in movimento” e “Gauguin – Diario di Noa Noa“. Ulteriori approfondimenti sono disponibili su Sicilia preziosa.it
La mostra accompagnerà le opere d’arte contemporanea, con esempi di arte antica di alto artigianato e di arte propagandistica relativa agli anni del maoismo e della rivoluzione culturale. Di Gaugain in mostra oltre sessanta opere, tra cui le 21 xilografie pensate e realizzate per illustrare il suo primo diario polinesiano con le quali racconta tutto il mondo selvaggio, primitivo e sciamanico, che ispirò in maniera indelebile la sua arte.

Se invece siete amanti della natura, non fatevi mancare un’escursione sull’Etna, uno dei punti di maggior interesse dell’isola e patrimonio dell’UNESCO. Da Catania partono escursioni giornaliere sull’Etna, alla scoperta di paesaggi unici immersi nella natura.
Da Catania possiamo proseguire il nostro viaggio verso il sud dell’isola e raggiungere a soli 65 km di distanza, la città di Siracusa, una delle più affascinanti della Sicilia. E qui abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta! Possiamo lasciarci incantare dalla bellezza dell‘isola di Ortigia, visitare il parco archeologico della Neapolis con i suoi monumenti greci e romani, l’Anfiteatro Romano o contemplare la splendida facciate del Duomo di Siracusa, un misto di ornamenti in barocco e rococò. Se siete amanti dello stile, fate una scappatina a visitare la cittadina di Noto, famosa per il suo stile barocco siciliano.

Tornando alla nostra festa del mese, ci spostiamo a 28 km da Siracusa per fermarci in un altro angolo festoso del territorio. “La città Esagonale“, Avola, con il suo carnevale storico tra i più famosi in Italia. Una festa di origini risalenti al Medioevo, all’anno 1912, quando il giornalista Gaetano Apollo Gubernale della rivista “La Siciliana” vi pubblicò l’articolo ‘Carnevale in Avola’ descrivendo le tradizionali maschere della sua terra. Protagonisti della festa sono i divertenti carri allegorici e infiorati, i manufatti di cartapesta, realizzati a mano, accompagnati da carri ambulanti di poeti dialettali e musici. In questo periodo dell’anno, migliaia di turisti si riversano nelle vie della città per vivere una festa ricca di eventi e attrazioni.
Alla festa proponiamo di far seguire una visita alla stessa città, Avola, una delle più belle della Sicilia sud orientale, nota per i suoi siti archeologici e monumenti. Dalla piazza Umberto I del centro storico, famoso per la sua pianta esagonale, si snodano strade dallo stile Liberty con accenni al Barocco Siciliano.
Ma siccome in Sicilia il cibo è sacro, vi consigliamo di lasciarvi tentare dalle prelibatezze del territorio locale!
A Catania, passeggiando a qualsiasi ora del giorno e della notte, si possono gustare i protagonisti dello Street Food: gli Arancini, un succulento timballo di riso farcito il cui cuore ripieno soddisfa ogni palato. Per gli amanti dei primi piatti, la Sicilia propone la tradizionale Pasta alla Norma, un capolavoro di bontà risultato dall’accostamento di genuini ingredienti. Pomodoro, basilico, melanzane fritte e ricotta salata.
Non mancano i dolci, tra i quali spicca l’inimitabile Cannolo siciliano, ripieno di ricotta fresca tempestata di granella di pistacchio, affiancato dalle famose Cassatelle e dalla tipica Granita con Brioche (una colazione alternativa da intenditori).
Inoltre nelle pasticcerie artigianali di Avola potrete assaggiare i più famosi dolci di mandorla siciliani, dal confetto alle fragranti paste di mandorla che si sciolgono in bocca.
Cari viaggiatori…dove c’è del buon cibo, non può mancare dell’ottimo vino!
Nella provincia di Catania, alle pendici del Vulcano Etna, si produce da cinquant’anni il DOC più antico dell’Isola: l’Etna Rosso DOC, ottenuto da uve di Nerello Mascalase e Nerello Capuccio, e l’Etna Bianco DOC, ottenuto dal vitigno Carricante. Per gli amanti del nettare degli dei, è possibile visitare le migliori cantine della zona con percorsi di degustazione proposti da aziende che hanno attirato l’attenzione degli esperti enologi da tutto il mondo. Scendendo più a sud, è doveroso vivere un’esperienza unica assaggiando le produzioni eccellenti di vini famosi su tutti i mercati, risultato del clima ideale e delle condizioni di suolo particolari. Un percorso vini che va dal Nero D’Avola, uno dei vitigni base per blend blasonati Dop e Doc, al vino Eloro, passando per il “Moscato Passito” o “Passito di Noto”.
Amici, prima di partire, fate scorta degli ottimi prodotti caseari del siracusano, dalle ricotte al primosale, dell’ottimo olio extravergine di oliva e dei dolci della pasticceria siciliana.
Tornerete sicuramente a casa con “gli occhi pieni di meraviglia, l’anima ristorata e addolcita e, sicuramente, con qualche coriandolo colorato di ricordo nascosto nelle pieghe dei vostri bagagli”.

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