I trI traghetti per la Sardegna in inverno

I traghetti per la Sardegna in inverno – diario di viaggio

I traghetti per la Sardegna in inverno, diario di viaggio in traghetto effettuato con Sardinia Ferries

Viaggiare in traghetto d’inverno costituisce una delle più belle esperienze che si possano fare, molto più belle di quelle estive. Abbiamo deciso di pubblicare questo post di un viaggio effettuato da una famiglia di nostri clienti partita alla fine del mese di settembre per una vacanza in Sardegna avendo con se anche due bambini.

Abbiamo prenotato il nostro traghetto in modo autonomo online non avendo molto tempo disponibile per farlo in modo tradizionale, abbiamo vagliato molte possibilità e alla fine abbiamo deciso di partire la sera da Livorno in quanto rappresentava la soluzione più comoda per noi e con un prezzo vantaggioso. La partenza è in notturna per cui  avendo anche due bambini, abbiamo deciso di prenotare una cabina per la traversata. Non è stato facile capire quale fosse la tipologia di cabina più adatta, ma abbiamo deciso di avere una cabina esterna che ci consentisse di guardare fuori dalla nave. Abbiamo per cui prenotato il traghetto della Sardinia Ferries tra Livorno e Golfo Aranci con rientro sempre su Livorno con la stessa compagnia.

La partenza era prevista alle ore 21.00. Ho scelto di arrivare a Livorno con largo anticipo per visitare la città Labronica che non conoscevamo e che ci ha svelato importanti luoghi: la passeggiata a mare che culmina con la Terrazza Mascagni, il  santuario di Monte Nero che dista pochi chilometri dal porto, il monumento dei Quattro Mori posto nei pressi del porto Mediceo e i canali del quartiere Venezia con i suoi locali tipici dove gustare un ottimo cacciucco alla Livornese. Per un quartiere che si chiama “Venezia” e che dispone dei canali navigabili, mancavano solo le gondole, sostituite dalle piccole imbarcazioni dei pescatori locali. Molto bello è l’acquario di Livorno con 2.000 animali e oltre 300 specie.

Ci siamo recati al porto “Stazione Marittima“, seguendo le indicazioni che mi ero stampato dal blog di traghetti.com, mi sono recato alla banchina da dove parte il traghetto della Compagnia Sardinia Ferries per la Sardegna e seguendo le informazioni degli addetti all’imbarco, mi sono parcheggiato nel piazzale antistante il traghetto dove è stato effettuato anche il controllo del biglietto e dei documenti d’identità.

Saliti a bordo della nave Mega Express ho raggiunto il ponte dove ho trovato un cameriere di bordo che mi ha indicato il numero della cabina che mi è stata assegnata a terra al momento del controllo del biglietto.

Avevamo la prenotazione per una cabila Cruise con uno splendido oblò  con vista sul mare e sulla città di Livorno. Debbo dire che abbiamo trovato la cabina ampia e perfettamente pulita, il bagno di buone dimensioni e dotato degli asciugamani anche per la doccia. Lasciati i bagagli, ci siamo recati a fare un giro delle nave mentre eravamo in partenza.

Uscendo da Livorno è stato piacevole portarsi sul ponte esterno della nave da dove abbiamo avuto modo di osservare la città e respirare l’aria di mare, la sensazione del vento in faccia con lo spolvero dell’acqua di mare che ti arriva dalle onde solcate dalla nave che si allontana dalla costa e i gabbiani che volano sulla scia lasciata dalla nave a salutare la partenza del traghetto per la Sardegna.

Una nave molto vivibile se confrontata al periodo estivo dove la stessa nave sicuramente è molto affollata dai turisti. Abbiamo potuto godere a pieno di tutti i servizi di bordo, dal bar al ristorante, senza considerare la serata con musica da piano bar che è stata offerta dalla Compagnia durante la navigazione.

La traversata è stata fortunatamente piacevole anche se eravamo dotati dei braccialetti contro il mal di mare ma anche delle gocce per i bambini non conoscendo la loro reazione al mare mosso, in particolare durante la notte, mentre dormivano in cabina. Nessun problema anche senza l’utilizzo dei braccialetti, il mare era calmo.

Il risveglio è stato all’alba in quanto l’arrivo a Golfo Aranci era previsto per le ore 06.30. La sveglia è stata fatta dal personale di bordo alle 05.30 del mattino!!, un’ora prima di arrivare in banchina. Abbiamo avuto così il tempo di  prepararci e di poter effettuare la colazione a bordo con degli ottimi croissant caldi appena sfornati dalla cucina di bordo e un caldo caffè, oltre ad una bella tazza di latte per i bambini.

All’arrivo in banchina della nave è stato bello poter osservare dal ponte esterno il  colore del fondale del porto di Golfo Aranci che ci annunciava l’arrivo in Sardegna e l’inizio delle nostre vacanze.

Dobbiamo dire che per i bambini il viaggio in traghetto per la Sardegna, ha costituito anche una fonte di divertimento grazie all’area giochi disponibile a bordo e alla scaletta del letto a castello della cabina che ha costituito una fonte di novità e di gioco. La nave è un luogo sicuro specialmente nell’area giochi, ma non è possibile lasciare da soli i bambini per evitare che possano circolare liberamente su un traghetto che comunque è in viaggio. Per cui consiglio di seguire sempre i bambini durante la navigazione. A bordo ho notato che sono presenti anche dei menù per i bambini e su richiesta si possono far scaldare anche eventuali pasti portati da noi genitori. Il poco tempo prima di andare a dormire passa velocemente in quanto i bambini sono attratti da tutte le novità che il mondo “nave” costituisce per loro e pur non sentendo la necessità di dormire, arriveranno in cabina con ancora energie per continuare a giocare.

Ancora un po’ di attesa per  lo sbarco delle auto dal garage della nave di Sardinia Ferries e abbiamo dato finalmente inizio alle nostre vacanze in Sardegna. Fantastico e rilassante il viaggio di ritorno dove abbiamo avuto modo di rivivere le stesse sensazioni ed emozioni dell’andata, anche e soprattutto per i bambini con la possibilità di giocare fin dentro alla cabina, ma di osservare la Sardegna all’alba che ci ha dato la sensazione di essere “arrivati a casa” e non in un posto a noi sconosciuto..

Abbiamo deciso di scrivere la mail al nostro ritorno per ringraziare tutti gli uomini e le donne che lavorando a bordo della nave di Sardinia Ferries hanno permesso che la nostra vacanza iniziasse a Livorno e non in Sardegna, al portale traghetti.com che ci ha permesso di risparmiare sull’acquisto del biglietto per la nostra famiglia, alla natura che ci ha dato una splendida isola da visitare tutto l’anno con le sue spiagge ma anche con le sue scogliere, panorami mozzafiato, la sua natura, la sua storia e le sue prelibatezze della terra e del mare. Grazie Sardegna!

Dopo la pubblicazione dell’articolo sui traghetti per la Sardegna d’inverno, vi aspettiamo per il nostro prossimo post sugli orari dei traghetti per la Sardegna.

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